Associazione
Amici del Liceo Chiabrera
Associazione Amici del Liceo Chiabrera
Associazione Amici del Liceo Chiabrera

Vittore Branca

(Savona 1913 - Venezia 2004)

Ha studiato nel nostro Liceo dove consegue la maturità nel 1931.Branca Vittore
Allievo della Scuola Normale Superiore, si è laureato all'Universita' di Pisa nel 1935 con pieni voti, lode e pubblicazione. .
Attivista della FUCI e dell'Azione Cattolica.
Allievo e amico di Giovanni Gentile tuttavia non ne condivide le sue idee politiche.
Ha come maestri, a Pisa, Attilio Momigliano e Mario Casella e a Firenze, Michele Barbi e Luigi Foscolo Benedetto.

Nell'anno scolastico 1936-37 è nuovamente al Liceo Chiabrera come insegnante di Storia e Filosofia
Rientra a Firenze per collaborare con l'Accademia della Crusca all'edizione nazionale delle opere di Boccaccio. Sempre nel capoluogo toscano inizia a insegnare nelle scuole superiori.

Fu sua la prima edizione completa delle opere italiane e latine del Boccaccio, con l'identificazione dell'autografo del Boccaccio.
E' un antifascista e milita nella resistenza partigiana. Nel 1944 guida l'insurrezione di Firenze. Medaglia d'oro del Comitato Toscano di Liberazione Nazionale, diventa poi condirettore della "Nazione del Popolo".

Dopo la guerra riprende gli studi e l'insegnamento universitario. 

Dal luglio 1953 è alla Fondazione Giorgio Cini dove ricopre gli incarichi di Segretario Generale, di Direttore del Centro di Cultura e Civiltà, di vice-Presidente e di Presidente. E' suo il rinvenimento dell'opera autografa e la cura dell' Incompiuta Seconda Centuria dei Miscellanea di Angelo Poliziano, Firenze, 1962, ritenuta l'ultima vera scoperta della filologia umanistica italiana. 

Accademico dei Lincei, docente nelle Università di Firenze, di Roma, di Catania e Padova, di cui è stato professore emerito, Branca ha dedicato gran parte della sua vita allo studio del Boccaccio, di cui è considerato universalmente il più grande studioso contemporaneo. Suoi scritti sono stati tradotti in tutto il mondo.

Uomo dal forte radicamento religioso, durante la seconda guerra mondiale, prende contatti con mons. Montini (futuro Papa Paolo VI) e diventa amico di Alcide De Gasperi.
Oltre alle sue molte traduzioni, fondamentali rimangono i suoi testi critici su San Francesco, Petrarca, Boccaccio, Poliziano, Alfieri, Manzoni e su altri autori della letteratura italiana dal '200 in poi.Slide Gallery Branca

Tra le sue cariche, quella di Rettore dell' Università di Bergamo dal 1968 al 1972 e Direttore della Divisione Arti e Lettere dell'Unesco dal 1950 al 1953. Presiede la Commissione per le direttive culturali della RAI-TV dal 1966 al 1975.

Dottore honoris causa presso numerosi atenei, socio nazionale dell'Accademia dei Lincei, Branca ha diretto collane e riviste e presieduto numerosi organismi culturali.

È stato insignito di premi e riconoscimenti, che lo hanno visto tra l'altro Medaglia d'oro dei Benemeriti della Cultura e Cavaliere di Gran Croce dell'Ordine al Merito della Repubblica, Officier de la Legion d'Honneur, Commendatore dell'ordine della Polonia "restituita", Commendatore dell'Ordine di Malta.

Vittore Branca si è spento a Venezia il 28 maggio 2004.

alcune immagini della sua grande produzione libraria