Oggi con un termine poco felice vengono definite “quote rosa”.

Il Liceo Chiabrera quando viene istituito nel 1861 per ben 44 anni tra i suoi maturati annovera solo maschi .

Le classi generalmente non erano numerose (mediamente una decina di alunni): basti pensare che Savona nella seconda metà dell’ottocento contava ancora un 60% della sua popolazione completamente analfabeta.

Per poter leggere il primo nome femminile si deve arrivare all’anno scolastico 1904-1905. Qui compare il nome di Dogliotti Fausta. E’ nella stessa classe di Paolo Cappa, ci cui abbiamo già tracciato una breve nota.

Purtroppo di questa "prima donna" non abbiamo ulteriori notizie  della sua vita.

Resta certamente una “prima della classe”.

Dovranno passare ancora 12 anni per arrivare alla seconda rappresentanza femminile: nell'anno 1916-1917, in piena I guerra mondiale, le allieve che conseguono la maturità sono ben tre: Aonzo Pierina, Bondolfi Laura e  Manara Anna.

Un'altra allieva la ritroviamo alla maturità nel 1919: Bosso Carlotta di cui non si hanno notizie ulteriori   

Due nel 1920: Raimondini Irma e Vandelli Lina di cui non si hanno notizie ulteriori

Volendo fare statistica, possiamo dire che le allieve maturate nel corso del periodo 1905-1920 (quindici anni) sono state 7 su 291 maturati maschi, per un totale di 298 allievi licenziati da via Caboto, quindi la quota maschile in questi 15 anni cubava per il 97,7% a fronte di un 2,3% femminile.

Per fare un semplice paragone dell'evoluzione dei tempi, rivedendo gli ultimi 15 anni di maturità, dal 2017 al 2002, abbiamo questo capovolgimento di cifre:

totale maturati:1743

maturati: 568

maturate: 1240

pari a 32,6 % quota maschile, 71,1 % quota femminile