(Vado Ligure [SV] 1922 - Praletti [CN] 1944)

Allievo del nostro Liceo, consegue la maturità nel 1941.

Si scrive ad Ingegneria.

Noto per la sua bontà di carattere, sportivo e amante della natura dedicava molto tempo libero alla montagna e all'alpinismo in particolare.

Nel marzo del 1944 aderisce alla lotta partigiana. Così motiva la sua decisione: "Sono contento di seguire la via che la cosienza mi indica, anche se essa è la più difficile. La mia coscienza mi ha chiesto di compiere un dovere, e qualunque sacrificio esso mi costi, intendo compierlo".

Con il nome di battaglia "Rino" entra nella Brigata Garibaldi e ne diventa prima Tenente e poi Comandante di Battaglione e Commissario Politico.

Con i suoi compagni ha rigettato molti assalti nazifasciti fino a quel 10 novembre 1944, quando a soli 22 anni trova la morte a Praletti vicino a Dronero.

Nel 1947 l'Università di Genova gli conferiva la Laurea "honoris causa" in Ingegneria.