Associazione
Amici del Liceo Chiabrera
Associazione Amici del Liceo Chiabrera
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Regio Liceo Chiabrera: A.S. 1874-75 (autori vari)

Annuario -1874-75Il volumetto ci è giunto in fotocopia. L'originale potrebbe essere conservato nella Biblioteca Comunale (come anche gli altri di questo genere) in quanto si trattava di relazioni tecniche sull'operato del Liceo Chiabrera ed inviate ai Consiglieri Comunali quali "controllori" dell'attività didattica della scuola. Sul frontespizio della copertina infatti vi è la dedica scritta di pugno dall'allora Preside, Ernesto Arzonico, rivolta al Consigliere Comunale avv. Carlo Tissoni.

Il volumetto si compone di due parti.

Nella prima vi è una dissertazione del prof. Fausto Gherardo Fumi sulla "Formazione latina del preterito e futuro imperfetti" un saggio di 48 pagine con annotazioni, citazioni e tabella esplicativa sul "preterito e futuro imperfetti".

La seconda parte è l'elencazione dell'attività svolta, dei temi e compiti, delle prove di esame e dei risultati ottenuti dagli allievi.

Tra le relazioni si legge quella inviata, tramite lettera, dal prof. Giuseppe Roberto, riguardante una passeggiata didattica fatta con gli allievi del terzo anno per studiare le rocce tra Noli e Finale. 

Segue la tabella dei docenti. Sono in tutto dieci: il più anziano è il preside (56 anni), il più giovane (27 anni) è il titolare della cattedra di lettere classiche.

Tra questi spicca Fausto Gherardo Fumi che a 37 anni è titolare della cattedra di filosofia.  Laureato in Filosofia e in Lettere, la prima laurea l'ha conseguita alla Normale di Pisa mentre la eseconda all'Istituto Superiore di Firenze. Ha al suo attivo numerosi scritti, studi, saggi e libri di poesie. E' stato menzionato con "documenti di benemerenza" in varie lettere ministriali, ha corrispondenza con "vari insigni linguisti nostrali e stranieri", ha nunerosi giudizi periodici positivi.

Tra gli insegnanti vi era anche un dottore in Medicina e Chirurgia quale "professore reggente" di storia naturale.

L'età media è comunque bassa: intorno a 37 anni, escludendo il Preside.

Merita di essere citato il tema per la prova scritta dell'esame di maturità (sezione estiva). Così recitava:

"Fra due amici che disputano, se e in quali casi sia maggiore indizio di grandezza d'animo, o l'alterezza che rintuzza le offese e la generosità che le perdona, il candidato s'intromette a parlare dell'una e dell'altra con opportune considerazioni ed esempi, e scioglie la disputa con il seguente discorso:..."

Nell'anno 1874-1875 hanno conseguito la maturità liceale 12 studenti nella sessione estiva e 5 in quella autunnale per un totale di 17 "maturati".

Di questi 6/17 si sono avviati alla facoltà medica, 4/17 si sono avviati alla facoltà legale, 4/17 si sono avviati all' impiego amm., 1/17 si sono avviati alla facoltà di notariato, 1/17 si sono avviati alla facoltà matematica, 1/17 si sono avviati alla facoltà del commercio.