(Varazze [SV] 1871 - Savona 1912)

Studiò nel nostro Liceo dove ottenne la maturità nel 1888.

Si laureò in Lettere all'Università di Torino nel 1892 e in Filosofia nel 1893.

Dal 1902 al 1907 insegnò nel nostro Liceo Latino e Greco.

Studioso della letteratura del quattrocento come pure di Orazio e Sallustio. Insegnante di Camillo Sbarbaro, benchè fosse stimato dal poeta, quando fu il momento di sceglire in 2^ liceo tra matematica e greco (scelta allora necessaria in quella classe), Sbarbaro preferì la matematica. Nelle sue memorie riporta la frase che alcuni suoi compagni di classe (che avevano scelto greco) scrissero sullalavagna"a noi le violette di Saffo, a voi un mazzolino di segmenti"

Fu Adelchi Baratono nel 1912 a farne un toccante elogio funebre, nel quale si legge tra l'altro

 "...Luigi Silvio Fighera era molto amato: provvisto di una cultura «che non aveva per fine l'erudizione, ma il pensiero, e di sé impregnava tutta la vita»" 

la sua grammatica è stata tradotta anche in inglese